Identità. Una mancanza.
Un tentativo di rineg(ozi)azione. Sono un automorfismo o sono uguale
a nessuno? Rito individuale e collettivo del mettersi allo specchio, per cercarsi o per sparire meglio, predisponendo vanamente e secondo indicazioni e suggerimenti eterodiretti il miglior peggiore kit esistenziale, quello dentro il quale inquadrarsi, nel tentativo di riconoscersi (parte di) sé stessi, in ogni luogo,
in ogni tempo, dimostrandosi la propria assenza, l'integrità sempre
transitoria del proprio essere. Non si è mai abbastanza attenti
riguardo la faccia (o l'inter-faccia) da presentare. Mai abbastanza
pronti. Un'accozzaglia spazio-temporale, frammenti che non
coincidono, ma si sovrappongono nel non trovarsi, nel non
appartenersi.
mercoledì 29 febbraio 2012
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