martedì 27 ottobre 2009

La direzione


Nella giungla di frecce che popola il cammino, La direzione (quale delle tante?) ti convoca per un colloquio.

Resta il dubbio se sia tu a sceglierla o lei a scegliere te.

Una volta legato ad essa, la direzione inizia a correre e ti incita a seguirla. Poi la solita corsa. Il solito bagno di sudore. Essa farà di tutto per farti perdere le sue tracce e tu, nel dubbio che la strada che hai imboccato non sia quella giusta, cercherai in ogni segno una traccia del suo passaggio.

La direzione declina presto ogni responsabilità. Riguardo le speranze e le occasioni perse per strada, mentre si soggiornava su questa terra incustodita, non ne vuole a che sapere.

La direzione declina, invecchia, canuta si logora e si ingobbisce.

La direzione a volte cambia. Faccia o senso (di marcia?).

Più spesso la direzione si smarrisce. Si sgualcisce. Si sfinisce.

E ad un certo punto anche la direzione decide di spostare altrove la sua stessa direzione.

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